Nessun altro turista che si trovava nella comitiva della donna bergamasca, del marito e della terza persona trovata positiva al coronavirus è risultato positivo al tampone. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.
“Non ci sono criticità in Sicilia – ha detto Razza -. In questo momento stiamo monitorando tutti i soggetti che sono stati posti in isolamento, abbiamo voluto praticare i controlli anche su tutto il personale dell’albergo. E nella notte abbiamo avuto il responso sulla negatività di tutti i test praticati. Quello che mi sento di dire è che il presidente della Regione ha chiesto maggiori controlli negli accessi alla Regione, ma noi non siamo né in area gialla né in area rossa e questo ci fa dire che non ci sono particolari condizioni di emergenza. C’è un monitoraggio assoluto“.
“Nonostante i test abbiano dato esito negativo – prosegue Razza – rimarranno ancora in quarantena all’interno dell’hotel Mercure, a Palermo, i 26 turisti e il personale della struttura sulla base delle disposizioni previste dal protocollo per chiunque sia entrato a contatto con soggetti risultati invece positivi“.
La conferma di quanto affermato dall’assessore Razza arriva dalla Protezione Civile: “Sono risultati tutti negativi i tamponi realizzati ai dipendenti dell’albergo e ai turisti che erano entrati in contatto con la turista bergamasca che risulta contagiata. Restano quindi tre le persone contagiate a Palermo, di cui due senza alcun sintomo“, si legge nella nota diffusa.