Primo caso positivo al tampone per il coronavirus in provincia di Agrigento. Si tratta di un medico in servizio all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. La professionista e’ risultata positiva al tampone. Il test e’ stato deciso perche’ aveva accusato dei sintomi.
La zona frequentata dal medico e’ stata sottoposta a una sanificazione urgente e, a scopo precauzionale, le persone che sono venute a contatto con lei sono state sottoposte al tampone. Pare che sia stato alcuni giorni nella zona della provincia di Bergamo ed e’ li’ che potrebbe avere contatto il Covid 19.
Stamane la Regione aveva comunicato il bollettino provvisorio riferendo che erano stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 24 campioni (ieri erano 21), di cui 7 già validati da Roma (tre a Palermo e quattro a Catania).
Fonti dell’assessorato regionale alla Sanità fanno sapere che sono in corso gli accertamenti di natura epidemiologica sul caso di sospetta positività al coronavirus emerso a Sciacca. Si tratta di un dirigente medico che, come in altri casi finora rilevati in Sicilia, avrebbe avuto contatti con le zone di focolaio d’origine.
L’Asp di Agrigento sta assumendo iniziative per circoscrivere il reparto di lavoro del professionista, effettuando il tampone sul personale sanitario e valutando tutte le successive azioni in relazione agli eventuali risultati. Dall’assessorato viene sottolineato che si applicano, come per tutti i casi analoghi, le linee guida diffuse dal ministero della Salute.