E’ cresciuto ancora il numero di pazienti accorsi al pronto soccorso di Cefalù per sospetta intossicazione da botulino, tra i lavoratori del cantiere del raddoppio ferroviario sulla linea Palermo Messina. Nel corso della notte sono ricorsi alle cure dei sanitari altri 4 lavoratori con gli stessi sintomi neuorologici dei precedenti. Tutti avrebbero consumato lo stesso pasto. Quadro clinico in peggioramento per altri due pazienti già ricoverati e sotto stretto monitoraggio. Entrami sono stati trasferiti in terapia intensiva uno nello stesso ospedale Giglio di Cefalù e uno al Cimino di Termini Imerese. Attualmente sono 5 i pazienti in terapia intensiva, con prognosi riservata, ricoverati nei due ospedali. Dodici in totale, dei 28, i pazienti dimessi. Intanto i carabinieri del Nas e i tecnici dell’Asp di Palermo hanno eseguito una serie di controlli nell’azienda di catering che ha preparato il pasto per i lavoratori. Sono stati prelevati dei campioni di cibo che verranno esaminati.