Aumentano gli standard di sicurezza e qualità per gli interventi di cataratta negli ospedali di Agrigento e Sciacca. La chirurgia laser assistita supera le metodiche tradizionali migliorandone la
precisione, l’efficacia e l’igiene grazie all’introduzione della tecnologia “Femtolaser”.
“Ad oggi l’unità di oculistica dell’Asp di Agrigento, diretta da Charles Anthony Martorana – dice una nota dell’azienda sanitaria – è la prima struttura pubblica dell’Isola a dotarsi di questa apparecchiatura sanitaria di ultima generazione per la chirurgia «Femtolaser».
Al “San Giovanni di Dio” di Agrigento l’equipe medica è composta da Salvatore Alessi, Vincenzo Augello, Paola Carlino, Stefano Cipolla, Gaetano Gallo Afflitto, Rosario Falsone e Francesco Nicoletti mentre quella del “Giovanni Paolo II” di Sciacca annovera i dottori Francesco Alaimo, Mario Amato, Antonino Mauceri, Anna Maria Sabella e Baldassarre Testone.
La tecnica femtolaser per la chirurgia della cataratta oltre ad incrementare sensibilmente i livelli di sicurezza per il paziente e a ridurre il tempo dell’intervento stesso consente anche di correggere gli astigmatismi inferiori ad 1 diottrie.
La tecnica inoltre migliora la qualità della visione riducendo il decentramento della lente intraoculare.