Dopo l’attivazione, presso l’UOSD di Chirurgia Generale dell’Ospedale “Basso-Ragusa”, del servizio di chirurgia laser flebologica endovascolare per il trattamento delle varici degli arti inferiori, si allarga, oggi, l’indicazione anche alla chirurgia laser in proctologia.
“Ampliamo i nostri servizi con l’obiettivo di offrire maggiore qualità e più alti livelli di sicurezza – spiega il dr. Luigi Failla, responsabile dell’UOSD di Chirurgia Generale – Grazie agli investimenti adottati dalla Direzione Strategica, guidata dal dott. Maurizio Lanza, e alle metodiche che abbiamo introdotto, fra i pochi centri in Sicilia, riusciamo, inoltre, a migliorare i nostri percorsi assistenziali dando risposte di cura in linea con le attese dei cittadini“.
Già eseguiti i primi interventi riguardanti le emorroidi, le fistole sacrococcigee e quelle perianali, utilizzando procedure moderne, mininvasive e che garantiscono al paziente un’agevole ripresa.
Più precisamente: per le emorroidi sono state applicate le procedure HELP e LHP, entrambe eseguite senza anestesia. Il decorso post-operatorio prevede la dimissione immediata e l’assenza di sintomi, invece, tristemente noti nelle tecniche chirurgiche open.
Per le fistole sono state utilizzate le tecniche FILAC e SILAC effettuate con una leggerissima anestesia locale ed anche in questo caso la dimissione è stata immediata.
Fra i benefici delle metodiche adottate, sono anche da evidenziare i ridotti tempi operatori, a maggiore vantaggio dell’organizzazione dei servizi e della razionalizzazione delle risorse.
I pazienti trattati sono stati dimessi nella stessa giornata degli interventi e senza alcuna complicanza.