Cancro: l’esercizio fisico rafforza il nostro sistema immunitario

Secondo i dati più recenti, in Italia, ogni anno sono circa 363.000 i nuovi casi di cancro. Nonostante le nuove terapie e la prevenzione, la strategia migliore che permette di evitare l’insorgenza di un significativo numero di tumori rimane lo stile di vita sano ed equilibrato: dieta sana, smettere di fumare, proteggere la pelle dai raggi del sole, il non abusare di alcol e fare tanto sport.

Dagli ultimi dati della scienza, si evince come il connubio sport e cancro sembra essere più forte. Infatti l’esercizio fisico rafforza il nostro sistema immunitario, che sarebbe in grado sia di rispondere in maniera più efficace all’insorgenza sia di ridurre la massa tumorale.

                                                I dati sulla prevenzione

Lo studio pubblicato sulla rivista “Jama Internal Medicine” ha messo in relazione la quantità di attività fisica svolta e l’insorgenza di nuovi casi di cancro. Nel corso degli 11 anni dello studio è emerso che chi svolgeva una regolare attività fisica, nei confronti delle persone sedentarie, presentava una un’incidenza minore per 13 tipi di cancro. In particolare adenocarcinoma dell’esofago (- 42%), cancro del fegato (-27%), del polmone (-26%), del rene (-23%), dello stomaco (-22%), dell’endometrio (-21%), leucemia mieloide (-20%), mieloma (-17%), di cancro del colon (-16%), di cancro della testa collo (-15%), di cancro del retto (-13%), della vescica (-13%) e della mammella (-10%).

Nei malati di cancro

Abbiamo visto come l’attività fisica sia importante per la prevenzione inoltre, dal mondo animale arrivano buone notizie per ciò che riguarda le persone affette da cancro. Infatti, ricercatori dell’University of Copenhagen hanno pubblicato sulla rivista “Cell Metabolism“ uno studio effettuato sui topi affetti da neoplasia.

In questo studio è sottolineato come l’attività fisica svolta dai topi (corsa nella ruota) apportasse effetti benefici quali la riduzione della massa tumorale. In particolare, l’esercizio fisico potenzierebbe le cellule Natural Killer (NK) che spostandosi verso la massa tumorale la ridurrebbero fino al 50%.