L’assessore Razza, ha autorizzato l’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa a reclutare dirigenti medici per assicurare l’assistenza e le prestazioni altamente specialistiche in medicina di emergenza-urgenza.
L’assessore Razza, ha autorizzato l’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa a reclutare dirigenti medici per assicurare l’assistenza e le prestazioni altamente specialistiche in medicina di emergenza-urgenza.
“L’aggressione al personale sanitario rientra tra gli eventi sentinella, identificati dal Ministero della Salute, e per tali eventi è necessaria l’identificazione delle cause profonde, responsabili del loro accadimento”, affermano dal Cimo.
Visita istituzionale questa mattina per il segretario generale territoriale della Ugl di Catania, Giovanni Musumeci, e per i segretari delle federazioni regionali sanità e medici, Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri che nella sede dell’Azienda sanitaria provinciale etnea hanno incontrato il direttore generale Maurizio Lanza.
Il dato arriva dal report 2019 dell’assessorato regionale alla salute.
“Sanità palermitana in alto mare. Al Civico, dove la carenza di organico crea problemi per turni e impedisce pure le ferie, ma anche all’Asp dove la circolare della Regione sulle stabilizzazioni è ancora inapplicata”. Lo denuncia la Fials.
Il Comandante regionale della Guardia di Finanza, Generale di divisione Riccardo Rapanotti, ha visitato il Campus di Ematologia “Franco e Piera Cutino” dell’Ospedale Cervello.
L’Asp di Messina ha indetto un avviso pubblico, per titoli e colloquio, per la formulazione di una graduatoria per il conferimento di eventuali incarichi di collaborazione.
Il segretario della Commissione Salute dell’Ars, Franco De Domenico, si è recato al presidio ospedaliero SS. Salvatore di Mistretta, che copre un bacino di utenza, prevalentemente montana, di oltre 25.000 abitanti.
Attraverso uno studio condotto in 100 Paesi, nell’ambito dell’iniziativa Alive Thrive è emerso il latte materno se esteso a tutti i bambini potrebbe salvare 820 mila vite ogni anno e si risparmierebbero circa 340 miliardi di dollari annui.
Per arginare gli infortuni e le malattie professionali è stato approvato il “Piano Nazionale della Prevenzione in Edilizia” (che è parte integrante del Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2019) che vede la Regione Siciliana a capo del coordinamento assieme alla Regione Toscana.