Il Coronavirus non ferma la lotta contro il tumore al seno. Infatti, per accedere agli ambulatori di senologia dell’Asp di Ragusa: ospedale “M.P. Arezzo”, “Regina Margherita” e “Busacca”, sono stati organizzati percorsi sicuri per le donne che accedono alle prestazioni ambulatoriali, di diagnostica strumentale e di screening.
Lo svolgimento delle suddette prestazioni avviene in strutture assolutamente differenziate dai percorsi Covid.
Il tutto viene garantito attenzionando le procedure di sanificazione dei locali, di protezione di operatori e pazienti, anche con la effettuazione “obbligatoria” dei tamponi rapidi prima di ogni prestazione. Si crea, così, un percorso altamente “protetto” dove il rischio è ridotto al minimo e, pertanto, risulta ingiustificata ogni forma di prevenzione e di rinuncia alle prestazioni programmate o da programmare presso le strutture predisposte dell’ASP.
«Noi non ci fermiamo e non ci possiamo fermare perché il tumore al seno deve essere combattuto e le cure non possono aspettare. Questo è un servizio specificamente dedicato alle donne che devono affrontare la malattia». Con queste parole il direttore generale, Angelo Aliquò, invita le donne a continuare ad accedere al servizio di Senologia senza alcuna riserva.