“Vengo a conoscenza dai media della protesta degli operatori della Fiera del Mediterraneo e, ovviamente, c’è la massima disponibilità ad un incontro in una data da concordare, considerato che il giorno di cui si apprende della manifestazione in via Cusmano (29 giugno, ndr), non sarò in sede per motivi strettamente personali”. Lo ha dichiarato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni, dopo avere adottato i provvedimenti amministrativi di proroga al 30 settembre prossimo dei contratti dei precari reclutati per l’emergenza covid.
“Le disposizioni vigenti – ha spiegato Daniela Faraoni – affidano le decisioni alla Direzione generale dell’Asp, ma anche al Commissario straordinario che, nel merito, non ha inteso assumere alcuna responsabilità, lamentando, soltanto a posteriori, la scelta operata. Le decisioni prese sono, esclusivamente, indirizzate a mantenere l’intera organizzazione, senza alcun taglio. Un’organizzazione in grado – sempre nel rispetto delle norme vigenti, anche nell’ottica di buon andamento dell’amministrazione – di ampliare l’attività ove ve ne fossero necessità riconosciute e sottoscritte dai responsabili dell’organizzazione stessa”.
Il Direttore generale dell’Asp ha aggiunto, infine, che per quanto riguarda le USCA “si sta valutando, così come espressamente richiesto, il mantenimento dell’attuale organizzazione, e cioè un’USCA ogni 50 mila abitanti”.