Entro il prossimo mese di ottobre gli Istituti penitenziari della provincia di Siracusa avranno più medici specialisti incaricati per le branche maggiormente richieste mentre gli ambulatori saranno dotati di nuovi arredi, attrezzature e presìdi sanitari.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone, nel rispetto dell’impegno assunto dopo la visita all’ambulatorio sanitario del Carcere di Cavadonna, ha disposto, attraverso gli Uffici competenti, l’effettuazione di una attenta ricognizione di tutti gli ambulatori sanitari degli Istituti penitenziari della provincia di Siracusa per verificarne le condizioni dei locali, il personale sanitario, servizi e apparecchiature in dotazione ed ha dato mandato al Provveditorato di predisporre un planning di acquisti, secondo le esigenze riscontrate, le cui gare sono già alla fase dell’aggiudicazione.
“Inoltre, con il direttore dell’Unità operativa Cure Primarie Lorenzo Spina – evidenzia il direttore generale Alessandro Caltagirone – ho definito, per una più adeguata e soddisfacente assistenza specialistica della popolazione carceraria, la pubblicazione nel terzo trimestre di ulteriori ore, ad integrazione di quanto effettuato nei mesi scorsi, finalizzate al potenziamento dell’offerta sanitaria specialistica in tutti gli Istituti penitenziari, che tenga conto delle branche più richieste e maggiormente carenti”.
Corposo il planning degli acquisti che è stato predisposto per una spesa complessiva di oltre 120 mila euro, per dotare gli Istituti penitenziari di nuove apparecchiature per l’Oftalmologia, per la Dermatologia e per l’Odontoiatria, che si aggiungeranno alla poltrona odontoiatrica già installata e collaudata nei giorni scorsi nel Carcere di Cavadonna, apparecchiature generiche di primo intervento, ausili medici generici, materiale generico e arredi per un completo restyling degli ambulatori.
Relativamente alle ore di specialistica ambulatoriale, per una migliore e più adeguata assistenza sanitaria ai detenuti, dopo il conferimento degli incarichi avvenuto lo scorso mese di marzo a 13 medici che avevano risposto al bando per l’assistenza sanitaria dedicata e alle ore di specialistica assegnate nel secondo trimestre di quest’anno, il direttore generale ha disposto la programmazione dell’incremento delle ore di specialistica attraverso la creazione di un pacchetto complessivo assistenziale che tenesse conto di tutti gli Istituti penitenziari di Siracusa, Augusta e Noto e non delle singole strutture, composto da 10 ore di Malattie infettive, 4 di Dermatologia, 6 ore di Cardiologia, 7 di Odontoiatria, 6 di Urologia, 6 di Oculistica, 6 di Diabetologia. Si è così predisposto il passaggio dalle attuali 17 ore complessive, ridotte rispetto al passato a causa di diverse rinunce da parte di medici incaricati, a 45 ore di assistenza specialistica, con l’introduzione della branca di Dermatologia. L’aumento delle ore così programmato sarà oggetto di pubblicazione nell’avviso del terzo trimestre 2024 entro il 15 settembre.
“Con questo nuovo metodo dell’assegnazione degli incarichi senza distinzione di destinazione – puntualizza il direttore generale – anziché affidare ore di specialistica specificatamente per ogni struttura, ho voluto prevedere per la medicina penitenziaria un pacchetto di assegnazioni complessivo, per consentire ai medici specialisti incaricati di potere svolgere la propria attività di assistenza ambulatoriale indifferentemente in tutti gli Istituti penitenziari della provincia, laddove si presenti maggiormente l’esigenza”.