L’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, così come concordato con il Prefetto Librizzi, dopo la messa in sicurezza dei presidi di guardia medica, procede nella attività per consentire ai medici di continuità assistenziale di potere lavorare aumentando la sicurezza e tutelandone l’incolumità fisica; a tal fine mercoledì mattina si è svolta all’assessorato regionale alla salute una riunione nella quale è stato concluso un accordo con i tecnici informatici della società che gestisce il software del servizio di emergenza urgenza 118.
“L’accordo prevede – dice il Direttore Generale, Paolo La Paglia – l‘inserimento nella app “Where Are U – 112”, di cui saranno dotati tutti i telefonini dei medici di guardia medica della provincia di Messina di un sistema di riconoscimento geografico immediato del medico in servizio, tramite geolocalizzazione; il sanitario verrà localizzato immediatamente durante una visita domiciliare nel momento in cui premerà il tasto; a quel punto la centrale operativa provvederà immediatamente a inviare una pattuglia delle forze dell’ordine ovvero il soccorso sanitario 118“.
Nei prossimi giorni si svolgerà una riunione presso la Prefettura ai fini di potere codificare l’intero percorso telematico, collegato direttamente con il numero unico 112 del Ministero dell’Interno.
di Redazione
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