La decisione dei congiunti di una donna di 80 anni, vittima di una emorragia cerebrale inoperabile, permette di dare nuove speranze a pazienti in attesa del trapianto. La scelta di donare gli organi ha messo in moto la complessa macchina organizzativa. La donna di 80 anni era stata ricoverata il 4 aprile scorso all’Ospedale Ingrassia con emorragia cerebrale massiva inoperabile. Il 17 aprile c’è stata la comunicazione da parte del coordinatore locale prelievi d’organo dell’Asp di Palermo, Calogero Bellia alla Direzione medica di presidio che ha convocato – per l’accertamento della morte cerebrale – il collegio medico, composto dal direttore sanitario dell’Ingrassia, Nino Di Benedetto, da Luca Vicari (neurofisiopatologo) e Maria Rotolo (rianimatore), coadiuvati dal tecnico, Barbara Laganà , medici di sala Calogero Bellia e…