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Strutture pubbliche

Le parole del Ministro

Schillaci: “Alla Sanità territoriale servono infermieri stranieri. Personale insufficiente e medici poco motivati”

“In un momento complesso come questo, in cui bisognerà avviare la medicina territoriale, non potremo non rivolgersi inizialmente a qualche Paese straniero che magari abbia una buona formazione in campo infermieristico”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenendo al convegno per i 30 anni di Agenas. Durante il suo intervento, il ministro ha chiarito che le cause all’origine della carenza di professionisti nel servizio sanitario sono diverse per medici e infermieri: mentre per i primi si tratta di un problema motivazionale per i secondi si tratta di un quantità insufficiente di personale. Per quel che riguarda i medici, “più che mancare in maniera assoluta, certo averne qualcuno in più avrebbe fatto bene ma veniamo da una programmazione in medicina sbagliata, è che non vogliono…

L'annuncio

Sues, cambio nella gestione delle “eccedenze”. Schifani: “Rafforzati i controlli”

Cambia radicalmente il sistema di gestione delle cosiddette “eccedenze” nell’ambito dell’urgenza-emergenza relativa al servizio del 118 in Sicilia. Un decreto del dirigente generale del dipartimento regionale per la Pianificazione strategica dell’assessorato della Salute, infatti, disciplina gli interventi effettuati da consorzi e associazioni al di fuori del circuito istituzionale del Sues 118. “Il provvedimento sulle “eccedenze” – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – si pone in linea con l’intendimento del governo regionale di rafforzare i meccanismi di controllo nel ricorso al privato per la gestione dell’emergenza-urgenza da parte della Sues, garantendo trasparenza ed efficienza nello svolgimento del delicato servizio in un rapporto di collaborazione pubblico-privato, reso esclusivamente in favore del cittadino”. In particolare, il ricorso ai consorzi e alle associazioni di volontariato per…

Grazie alla terapia genetica Eladocagene Exuparvovec

Bimbo di 3 anni con malattia ultra rara, papà: “Dopo terapia più monello di prima”

Sta bene ed è tornato a casa a circa cinque settimane da una delicata procedura neurochirurgica che ha visto il 22 maggio scorso l’infusione di una terapia genica direttamente nel cervello al Policlinico Umberto I di Roma Simone, il bambino siciliano di tre anni affetto da una malattia ultra rara, il deficit di AADC. La sua storia era divenuta pubblica dopo che i genitori a marzo avevano scritto una lettera al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e per conoscenza al Ministro della Salute Orazio Schillaci e al sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato chiedendo aiuto affinché il figlio, ritenuto idoneo, potesse ricevere la terapia già approvata a livello europeo e in grado di cambiare il corso naturale della patologia. La terapia, pur essendo autorizzata a livello…

All'ospedale “San Giovanni di Dio”

“Una coperta sul cuore”: il dono delle pazienti oncologiche ai neonati di Agrigento

Un lunghissimo filo di cotone colorato lega idealmente il reparto di oncologia con quello di neonatologia dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Forse più di uno, in realtà, se si pensa che le pazienti dell’oncologia, durante i trattamenti chemioterapici, hanno realizzato tante piccole copertine lavorate ad uncinetto ed altri oggetti tessili da destinare ai piccini ricoverati quattro piani più in su. L’attività creativa è stata realizzata nell’ambito del laboratorio artigianale “Una coperta sul cuore” ideato dall’Associazione Malati In Cura Oncologica onlus (AMICO) in stretta collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. L’idea progetto è stata accolta da subito positivamente dalle pazienti non solo per la possibilità di impiegare in maniera creativa il tempo delle sedute ma anche per la gratificazione di produrre qualcosa di…

Nell'ambito del programma europeo rescEU

Vaiolo, l’UE fa scorta di vaccino con una fornitura da 10mln

L’Unione Europea ha stipulato un contratto da 10 milioni di euro con Bavarian Nordic per l’acquisto di vaccini contro il vaiolo. I vaccini, la cui consegna dovrebbe avvenire nella prima metà del 2024, saranno utilizzati come riserva strategica per rispondere a eventuali minacce biologiche nell’ambito del programma europeo rescEU. Lo ha fatto sapere in una nota l’azienda danese. “Dallo scorso anno abbiamo collaborato con la European Health Emergency Preparedness and Response Authority (HERA) per fornire il nostro vaccino in risposta all’epidemia di mpox, portando a una partnership pluriennale che ha ampliato l’accesso al vaccino in tutta Europa”, ha detto Paul Chaplin, presidente e CEO di Bavarian Nordic. “Con questo nuovo contratto – ha aggiunto – stiamo anche contribuendo a rafforzare la capacità dell’UE di rispondere a future crisi sanitarie,…

Realizzato con Intelligenza artificiale

Dina: l’assistente virtuale dell’Asp Messina per risposte a utenti

All’Asp di Messina, prima tra le aziende sanitarie del Sud Italia, l’assistente virtuale Dina, basato su intelligenza artificiale conversazionale, risponderà da app e sito alle esigenze degli utenti in modo efficiente e celere, diminuendo i tempi di attesa e le code, conversando in modo appropriato e con uno stile ‘umano’ e intuitivo. Lo annuncia l’Azienda sanitaria provinciale della Città dello Stretto. “L’assistente virtuale dell’Asp si chiamerà Dina, acronimo di Digital interface network assistant – spiega il commissario dell’Asp di Messina, Bernardo Alagna – ed è stata addestrata per simulare un tipo di dialogo del tutto simile a quello tra umani, mettendo così a proprio agio i cittadini, orientandoli, assistendoli e informandoli sui tutti i servizi dell’Azienda sanitaria provinciale di Messina. E’ un avatar empatica perché…

Le giornate della prevenzione

Asp Palermo, donato nuovo ecografo al poliambulatorio di Lampedusa

L’Asp di Palermo ha dotato il servizio di ostetricia e ginecologia del Poliambulatorio di Lampedusa di un nuovo ecografo multifunzionale di ultima generazione. L’apparecchiatura acquistata attraverso il mercato della pubblica amministrazione è ad uso esclusivo delle attività materno infantili, servizio che garantisce nell’isola una copertura H24 (tra urgenze, prestazioni ambulatoriali e reperibilità). “La Direzione aziendale – ha sottolineato il Direttore del Dipartimento salute della Famiglia dell’Asp di Palermo, Giuseppe Canzone – ha immediatamente accolto la richiesta di un potenziamento tecnologico del servizio assicurato a Lampedusa. Il nuovo ecografo di ultima generazione è dotato di sonde dedicate all’ostetricia e ginecologia e consente anche la ricostruzione di immagini in modalità tridimensionale”. Il poliambulatorio di Lampedusa, gestito dall’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, conta su 21 attività specialistiche, oltre…

Scopri come partecipare

Stabilizzazioni all’Asp Agrigento: indetto concorso per vari profili professionali

In esecuzione della delibera del commissario straordinario n. 730 del 20 aprile 2023 è indetto avviso pubblico per la stabilizzazione del personale profili di: assistente sociale, collaboratore amministrativo, assistente amministrativo, dirigente amministrativo. CLICCA QUI PER LEGGERE IL BANDO di silvia De Luca© Riproduzione Riservata© Riproduzione Riservata

A 50 anni dal brevetto

Protesi del pene, solo il 10% degli italiani la ottiene dopo tumore

Mezzo secolo fa un team di chirurghi in Texas ebbe l’intuizione di realizzare la prima protesi che sostituisce il sistema idraulico del pene. Ma a distanza di 50 anni l’intervento oggi sicuro ed efficace, fondamentale per tanti uomini colpiti da tumore alla prostata, non è ancora inserito nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) del nostro Paese. Così, per i limiti di budget, solo poche strutture pubbliche lo assicurano e appena il 10% degli italiani che hanno bisogno di una protesi peniena riesce a farsi operare in ospedale per tornare a una normale attività sessuale. Il restante 90% è costretto a ricorrere al privato. L’intervento, è la richiesta degli esperti della Società Italiana di Andrologia (Sia) dal congresso nazionale in corso a Roma, “deve essere inserito…

Attivo ogni lunedì dalle 9 alle 13

Asp Palermo, aperto nuovo ambulatorio per cateteri vascolari

Un nuovo servizio ambulatoriale territoriale per il posizionamento di cateteri vascolari ad inserzione periferica, quali ‘Picc’ (Peripherally inserted central cathter), ‘Mid-line’ e ‘Picc-Port’ è stato attivato dall’Asp di Palermo nell’hospice di via La Loggia, padiglione 10. “Si tratta di cateteri che vengono posizionati nelle vene del braccio con metodo ecografico – si legge in una nota dell’azienda sanitaria – per consentire la somministrazione della terapia endovenosa a pazienti con ‘scarso’ letto venoso che devono proseguire il percorso terapeutico, nutrizionale e chemioterapico. Tutte le attività vengono assicurate da personale infermieristico opportunamente formato, in possesso di certificazione che, attraverso un training adeguato, attesta l’acquisizione di competenze specifiche nel posizionamento e gestione degli accessi vascolari”. Al servizio, realizzato nell’ambulatorio di cure palliative e terapia del dolore dell’unità hospice,…

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