L’Ospedale Cannizzaro di Catania è uno dei 18 centri italiani pronto per accogliere il primo programma di screening del tumore al polmone: oltre 15 mila volontari provenienti da tutte le regioni d’Italia già registrati nel database nazionale, la metà di questi (oltre 7.000) è risultata eleggibile e 4.560 hanno già eseguito la TAC, mentre gli altri la faranno entro l’estate. È il bilancio a distanza di un anno dall’avvio dal RISP, Rete Italiana Screening Polmonare, che coinvolge il Paese con capofila l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Il programma si sviluppa nell’ambito di uno studio multicentrico randomizzato finanziato dal Ministero della Salute, rivolto a donne e uomini tra i 55 e i 75 anni, forti fumatori attuali oppure da meno di 15 anni. “L’obiettivo è…