In questi giorni tutto il Paese sta affrontando una nuova ondata della pandemia da SARS.CoV.2. L’impatto pandemico mette sotto pressione non solo i processi vaccinali, ma anche una serie di scelte territoriali, protocolli e situazioni organizzative su cui SIAARTI intende richiamare l’attenzione delle istituzioni sanitarie. “Registriamo tre fenomeni che destano la nostra preoccupazione”, dichiara Antonino Giarratano, presidente SIAARTI, “Il primo è naturalmente legato alle necessità dirette legate alla pandemia COVID.19, quelle delle sepsi e delle insufficienze respiratorie gravi che assorbono centinaia di posti letto e numerosissime risorse umane, tra cui in primo luogo quelle degli AnestesistiRianimatori. Il secondo: la sanità non-Covid.19 in molte regioni è travolta dalle esigenze della pandemia e forse anche – in alcune situazioni – dalle necessità di riservare posti letto per poter rimanere nei colori…