Rallentare la malattia modificando l’attività dei geni che causano la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) con un farmaco specifico. La somministrazione su un giovane paziente è avvenuta nei giorni scorsi, per la prima volta in Sicilia, presso l’UOSD di Malattie Neurodegenerative ad Elevata Complessità Assistenziale dell’AOU “G. Martino”, diretta dalla Prof.ssa Sonia Messina. Si tratta di un farmaco di ultima generazione in grado di correggere l’attività del gene (S0D1) responsabile di circa il 2% dei casi di SLA, patologia che determina una progressiva paralisi dei muscoli. Una terapia, infusa con puntura lombare, che – come dimostrato scientificamente – produce in prima battuta un beneficio sul piano biologico, riducendo i valori di quella proteina che causa il deterioramento delle cellule. Sono circa 200 i pazienti affetti da…