Ricostruire un rene malato con la realtà aumentata e utilizzare l’immagine in sala operatoria per rimuovere un tumore in modo netto e preciso. È quanto realizzato nei giorni scorsi da Vincenzo Ficarra, direttore dell’UOC di Urologia dell’AOU “G. Martino” di Messina, in collaborazione con la sua équipe, per la rimozione di un tumore che invadeva interamente un rene. Grazie alle immagini acquisite dalla Tac è stato possibile riprodurre fedelmente l’organo malato in modo tridimensionale. Un processo eseguibile con la chirurgia robotica grazie a software specifici in grado di sovrapporre le immagini virtuali a quelle intraoperatorie riprese dalla telecamera robotica. Una tecnologia che ha l’effetto di un vero e proprio localizzatore, con cui il chirurgo può agire in modo mirato, rimuovendo solo il tumore e preservando…