Privacy Policy
Home / Dalla politica (Page 13)

Dalla politica

Richiesta alla Regione Siciliana e all’assessore regionale alla Salute

Covid-19, Attiva Sicilia: “Incrementare test salivari per bambini e disabili”

Incrementare l’uso dei test salivari per rilevare l’infezione da Covid, da impiegare soprattutto per effettuare tamponi a bambini o disabili che tollerano con grandi difficoltà i tamponi naso-faringeo perché invasivi e fastidiosi. Per questo, con un’interrogazione, il gruppo all’Ars di Attiva Sicilia chiede al presidente della Regione Siciliana e all’assessore regionale alla Salute, lo stato di acquisizione dei tamponi salivari e notizie in merito alla distribuzione territoriale e all’avvio del loro utilizzo annunciata ad ottobre e di cui non si hanno notizie. “Si tratta di una questione non secondaria nelle doverose attenzioni che dobbiamo ai più fragili – afferma Angela Foti, vicepresidente dell’Ars e componente di Attiva Sicilia – in considerazione di due fattori: il primo è la difficoltà di effettuare questi tamponi invasivi e…

Mozione presentata dal gruppo di Attiva Sicilia all’Ars

Lotta al Coronavirus, Attiva Sicilia: “Dare più valore ai medici di base”

Rendere i medici di medicina generale protagonisti nella battaglia contro il coronavirus attraverso l’adozione di protocolli obbligatori che sfruttino terapie sperimentali validate, in grado di fermare la malattia quando è nella sua fase iniziale. I medici di base dovrebbero quindi occuparsi dei pazienti con sintomi lievi che sono nello stadio iniziale della malattia, prescrivendo loro quelle cure che la comunità scientifica inizia a individuare come capaci di fermare il virus all’inizio, così da prevenire il sorgere di sintomi più seri e la conseguente necessità di un ricovero ospedaliero, evitando di sovraffollare le strutture sanitarie. È questo il senso di una mozione presentata dal gruppo di Attiva Sicilia all’Ars e rivolta all’assessore regionale alla Sanità. “Dare più valore ai medici di medicina generale – spiega il…

EMERGENZA CORONAVIRUS

Nuovo piano sanitario in Sicilia: 2550 posti letto per il Covid, 270 le terapie intensive

Si rinnova il piano sanitario in Sicilia all’insegna della continuità e con un nuovo piano anti Covid. E’ via libera dal Comitato tecnico scientifico regionale per le seguenti disposizioni: in arrivo entro il 15 novembre, 270 terapie intensive per l’emergenza, 1.600 posti per la degenza ordinaria e la creazione di 680 posti per ricoveri a bassa intensità. Si tratta di un totale di 3.600 unità, 2.500 saranno destinate al Covid. L’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza tende a sottolineare, l’importanza della continuità delle attività ordinarie delle strutture sanitarie e l’inserimento delle nuove unità disposte per l’emergenza, senza stremare le strutture ospedaliere che necessitano anche di ulteriore personale. Inoltre, per supportare il settore sanitario nella gestione dell’emergenza, la Regione in accordo con l’Università di Medicina e Chirurgia daranno il via libera all’assunzione di…

Parla l’assessore regionale alla Sanità

Coronavirus, l’assessore alla salute Ruggero Razza: “No al lockdown sanitario in Sicilia” | VIDEO

GUARDA IL VIDEO IN ALTO “Mesi fa abbiamo adottato, come tutte le Regioni, la decisione di bloccare tutti i ricoveri, si e’ fatto solo cio’ che era urgente: non possiamo avere piu’ un lockdown sanitario, quindi abbiamo adottato il meccanismo in base al quale il numero dei posti letto per i pazienti Covid si adatta alle esigenze. Ovviamente e’ un meccanismo territorializzato. Non posiamo dire a cittadini che non hanno il Coronavirus di tornare a casa perche’ si deve bloccare l’intera struttura ospedaliera che magari rimane quasi vuota. La rete deve seguire l’andamento epidemiologico”. Cosi’ l’assessore regionale alla Sanita’, Ruggero Razza, in diretta Fb sul profilo della Regione siciliana, che è anche intervenuto sui tamponi sanitari: “La Sicilia e’ stata la prima regione italiana ad avere acquistato i…

Sanità e i servizi d’emergenza in Sicilia

Catania, Musumeci: “Ospedale Cannizzaro, fiore all’occhiello per la sanità in Sicilia”

“Il governo della Regione ritiene, alla vigilia di Ferragosto, rendere omaggio a una struttura che è un biglietto da visita e un fiore all’occhiello per la Sanità e i servizi d’emergenza in Sicilia anche in una dimensione e prospettiva nazionale”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che visitando l’ospedale Cannizzaro di Catania accompagnato dall’assessore alla Salute, Ruggero Razza, e dal direttore generale dell’Azienda, Salvatore Giuffrida. “Lavorare nei giorni in cui la gente si diverte e si rilassa e si gode giustamente le vacanze è sempre un atto di grande civismo – ha aggiunto il governatore – pensare che i servizi d’emergenza 112 e 118 dove la Regione ha un ruolo fondamentale possano ininterrottamente svolgere il servizio per la collettività per garantire il diritto alla sicurezza e salute è…

Parla l'assessore alla Salute

Gestione migranti, Razza: “Urge protocollo sanitario, intanto chiudere l’hotspot di Messina”

“Con l’ultima ordinanza del presidente Musumeci si avrà più sicurezza nei confronti dei cittadini, perché chi pensa a nuove tendopoli in Sicilia dove ospitare le quarantene, se poi non si riesce nemmeno a presidiare le caserme, deve pensare ad altro”. Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza al Policlinico di Messina a margine della presentazione del nuovo commissario del nosocomio Giampiero Bonaccorsi già direttore generale facente funzioni del Policlinico di Catania “L’ordinanza di Musumeci – prosegue Razza – tiene conto dell’esigenza della sicurezza dei migranti stessi e dei cittadini, imponendo l’obbligo del tampone per ogni migrante e chiede al ministero dell’Interno un protocollo sanitario per la loro gestione. Quello che è successo a Messina, Caltanissetta ed Enna è figlio dell’assenza di…

Intervistato dal "Il Messaggero"

Coronavirus, Musumeci sul lockdown: “Governo sleale col Sud, Sicilia in ginocchio”

“La Sicilia ora è in ginocchio, i governatori avrebbero avuto il diritto di conoscere le determinazioni del Comitato tecnico scientifico, non comprendo il motivo per cui il Governo ha deciso di nasconderci i dati. Sono stati sleali con i siciliani e con tutte quelle Regioni meridionali che avrebbero potuto attenuare i disastri economici seguiti al lockdown”. A dirlo, in una intervista al Messaggero, è Nello Musumeci, governatore della Regione Siciliana. Musumeci spiega di avere provato “sconcerto, forse il termine più appropriato.”È come se il Governo non avesse voluto avere fiducia nelle Regioni meridionali, non vorrei che questo sia avvenuto anche perché la Sicilia è governata dal centrodestra. Un’economia in difficoltà, con alti tassi di povertà avrebbe potuto continuare a produrre e invece ci hanno bloccato completamente a dispetto di ogni dato scientifico”. Alla domanda…

possibile Lockdown

Casi Covid in aumento in Sicilia, Musumeci: “I numeri ci diranno se chiudere di nuovo”

“Saranno i numeri che ci diranno se dobbiamo chiudere di nuovo tutto”. Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci, oggi a Caltanissetta, in merito all’aumento dei contagi da coronavirus in Sicilia. “Ho lanciato un appello 15 giorni fa – ha aggiunto – mi pare che questo appello non sia stato raccolto e quindi non escludo che ci possano essere misure ulteriormente restrittive. Nel frattempo sono stati chiusi alcuni esercizi commerciali, pensiamo nei prossimi giorni, con le forze dell’ordine, preposte a questo servizio, di chiuderne altri perché i gestori non impongono ai propri clienti il rispetto delle norme di prevenzione e di cautela. Al tempo stesso rinnovo l’appello a tutti per poterci godere questa estate in relax ma con qualche piccolo sacrificio. La mascherina,…

Il ministro Speranza al Senato

Coronavirus, Fase 3: ipotesi di conferma per l’obbligo di mascherina e no alle discoteche

C’e’ l’ipotesi della proroga al 31 agosto dell’obbligo di indossare le mascherine di protezione personale. Sarebbe, secondo quanto si apprende, questo l’orientamento del governo che sta mettendo a punto il nuovo dpcm sulle misure anti-Covid. La decisione potrebbe arrivare già domani o comunque in contemporanea al prossimo Cdm, chiamato anche ad approvare il dl agosto. Il nuovo provvedimento dovrebbe confermare molte delle restrizioni attuali, tra cui il no alla riapertura delle discoteche.  “La dialettica democratica anche se aspra rende il paese piu forte nell’affrontare una passaggio cosi difficile”. Lo ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell’informativa al Senato sulle misure adottate dal governo per affrontare l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus “Il contesto è tutt’altro che semplice perché nel mondo è sicuramente il momento più…

Sindacati

Salta l’accordo sul rinnovo del Ccnl della Sanità privat­a, Ugl: “Senza firma sarà sciopero gener­ale.”

La tanto attesa firma sul contratto nazionale della sanità privata, che andava apposta dopo la pre-intesa raggiunta a giugno, non è arrivata. Nella mattinata di oggi la UGL Sanità è intervenuta in conference call per il tentativo di conciliazione, presso il Ministero del Lavoro, con le associazioni datoriali Aiop e Aris. “Un sforzo estremo – dichiarano congiuntamente il Segretario Nazionale della Ugl Sanità Gianluca Giuliano e il Dirigente Nazionale Carmelo Urzì – che non ha prodotto quel risultato che attendiamo da 14 lunghissimi anni. In questo arco di tempo gli operatori della sanità privata hanno continuato a mostrare il loro grande senso di responsabilità e professionalità, eppure oggi continuano a essere trattati come lavoratori di serie B, quasi dimenticati. La pre-intesa che era stata sancita…

1 11 12 13 14 15 32

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.