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Salute in pillole

puntata numero 173

A Bar Sicilia si parla di terza ondata Covid e di vaccini a bambini e donne in gravidanza| CLICCA PER IL VIDEO

GUARDA IL VIDEO IN ALTO Puntata dedicata al Covid, alla terza ondata e ad argomenti ‘caldi’ come la somministrazione dei vaccini ai bambini e alle donne incinte la numero 173 di Bar Sicilia. A trattare queste delicatissime questioni, insieme al direttore responsabile de ilSicilia.it Manlio Melluso e al direttore editoriale Maurizio Scaglione, il professore Salvatore Corrao, direttore di Medicina Interna all’ARNAS Civico di Palermo, e la dottoressa Milena Lo Giudice, pediatra e presidente del Sicupp in Sicilia. Primo quesito: siamo già nella cosiddetta terza ondata, ci avviamo a entrarci o la eviteremo? A rispondere è il professore Corrao, e per farlo commenta i numeri dei grafici realizzati dal professor Giuseppe Natoli, statistico e data manager dell’unità di medicina interna dell’ospedale Civico di Palermo: “Dobbiamo cercare di analizzare dati ed…

Il servizio

Il nuovo reparto post Covid e la ripartenza del “Garibaldi” Di Catania, De Nicola:”Siamo al pari con gli obiettivi”| CLICCA E GUARDA IL VIDEO

GUARDA IL VIDEO IN ALTO È la ripartenza il light motive dell’Ospedale Garibaldi, che oggi sta procedendo con solerzia verso questa direzione: “Sto continuando a ricoverare persone malate di Covid, nessuna in terapia intensiva e quindi si rileva un forte abbattimento dei casi. Questo ci sta consentendo a poco a poco di ridurrei i posti letto per i Covid e riaumentare la disponibilità per le altre patologie“, dichiara Fabrizio De Nicola, direttore generale dell’Arnas “Garibaldi” di Catania. Un’altra faccia della medaglia su cui versa l’attenzione del Garibaldi è l’abbattimento delle liste d’attesa: “Il nostro obiettivo è quello di abbattere le liste d’attesa e cercare di ridurre i disagi che inevitabilmente hanno condizionato i pazienti non Covid – continua De Nicola – Tutto questo ci sta permettendo di ripartire, che…

nuova puntata

Random: Covid19, gli effetti psicologici della pandemia | CLICCA E GUARDA IL VIDEO

GUARDA IL VIDEO IN ALTO Nuova puntata di Random la Cultura è OnLine sulla salute mentale e disturbi post-traumatici del lockdown. Quali effetti della pandemia a livello psicologico? Ludovico Gippetto, ideatore e conduttore del format TvWeb, ne parlerà in diretta streaming con Daniele La Barbera, Professore ordinario di Psichiatria, Direttore U.O.C. di Psichiatria Azienda Policlinico Palermo Docente di Psichiatria presso il Corso di Laurea in Psicologia e di Psicologia Clinica presso il Corso di Laurea in Teorie e Tecniche della Personalità e della Relazione di aiuto della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Palermo. Docente del Dottorato di Ricerca di Neuroscienze del Dipartimento di Scienze Farmacologiche, della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo. Docente di Psicoterapia presso la Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Palermo. Docente di…

la ricerca

Donna cura la depressione grazie al primo impianto cerebrale: ha effetti anche sul Parkinson e l’epilessia

Il trapianto è stato fatto ad una donna di 36 anni affetta da depressione grave resistente ai farmaci. Se l’idea di avere nel cervello un dispositivo estraneo spaventa, questo ha però avuto, nel corso delle sperimentazioni, un grande successo nella cura contro il Parkinson e l’epilessia. L’impianto è stato sperimentato da un team di ricerca in neuroscienze dell’Università della California a San Francisco (UCSF). L’obiettivo dei ricercatori era quello di alleviare i sintomi della depressione tramite stimolazione cerebrale. Nel modo di trattare la depressione, gli studiosi hanno identificato le aree del cervello della donna dove si vedeva la depressione grazie a un biomarcatore (un modello specifico di onde cerebrali), che non era mai stato identificato nel disturbo depressivo. In questo modo è stato possibile personalizzare l’impianto…

il fatto

Covid: Aifa, oltre 10.000 pazienti trattati con monoclonali

Sono state finora 10.064 le prescrizioni di anticorpi monoclonali contro il Covid-19 effettuate in Italia, di queste 537 dal 17 al 23 settembre, ovvero in lieve calo rispetto alle 541 della settimana precedente. Lo evidenzia il 25/mo report dell’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) sul monitoraggio di questi farmaci destinati a soggetti a rischio di progressione al Covid-19 severo. Prescritti in base a precisi criteri e monitorati attraverso apposito registro, gli anticorpi monoclonali non hanno ancora ricevuto l’approvazione dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA). In Italia sono stati autorizzati in via temporanea con Decreto del Ministro della salute a febbraio 2021 e resi disponibili a partire da marzo. Sono 200 le strutture di 21 Regioni o Province autonome che li hanno prescritti e la maggior parte…

l'intervista

Covid: cosa sono le varianti e sono davvero resistenti ai vaccini? Lo spiega l’esperto

Dall’inizio del 2021 è partita la battaglia alle varianti, e spesso si sente parlare di quelle di preoccupazione, quelle d’interesse, etc… ma facciamo un po’ di chiarezza: cosa sono le varianti? Quali tipi di varianti esistono? I vaccini funzionano contro queste mutazioni genetiche? A rispondere alle nostre domande è intervenuto Pietro Colletti, infettivologo responsabile dell’Unità operativa complessa Malattie Infettive dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala: “Intanto chiariamo cosa sono le varianti: delle variazioni della struttura del virus, che ne modificano la capacità di diffondersi, perché possono avere facilità di replicazione nelle mucose, e che, in quanto varianti, possono essere sospettate di rendere meno efficaci le terapie e i vaccini ad oggi a disposizione“. Ad oggi le terapie a disposizione sono i vaccini antivirali e gli anticorpi monoclonali, questi: “Sono…

Un'iniziativa del Nih

Vaccini, da fine settembre via alle terze dosi: saranno per i più fragili

Da fine settembre in Italia sarà possibile effettuare la somministrazione della terza dose per i pazienti fragili. “Sulla base delle prove attuali, non è urgente la somministrazione di dosi di richiamo di vaccini a individui completamente vaccinati nella popolazione generale, ma dovrebbero già essere prese in considerazione dosi aggiuntive per le persone con un sistema immunitario gravemente indebolito come parte della loro vaccinazione primaria“, è quanto dichiarato dall’Ema sulla base del rapporto tecnico del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc).  Questi pazienti, infatti, sono stati colpiti maggiormente dal virus, in particolare chi soffre di malattie autoimmuni, di cui si è registrato un maggiore tasso di decessi. A tal proposito parte negli Stati Uniti, per iniziativa di Anthony Fauci, il direttore del National Institute of Health…

Muta il doppio degli altri ceppi

Covid: la nuova variante C.1.2. è più resistente, la preoccupazione degli scienziati

Un team di ricerca guidato da scienziati del National Institute for Communicable Diseases (NICD) del National Health Laboratory Service (NHLS) di Johannesburg, in collaborazione con la Scuola di Patologia dell’Università del Witwatersrand e della Scuola di Medicina “Nelson Mandela” dell’Università KwaZulu-Natal di Durban hanno condotto uno studio sulla nuova variante C.1.2 del Coronavirus, scoperta a maggio 2021 in Sudafrica. Come ogni patogeno, il Sars-CoV-2 continua a mutare e a replicarsi, sfociando in varianti di preoccupazione (VOC), come l’Alfa, la Beta, la Gamma e la Delta e varianti di interesse (VOI). La C.1.2 è la discendente dalla variante C.1, scomparsa a Gennaio in Sudafrica e adesso rimpiazzata da questa nuova variante che ha un tasso di mutazione di circa 41,8 mutazioni l’anno, ovvero il doppio dell’attuale tasso…

la ricerca

Vaccini: nuovo studio inglese dimostra che doppia dose protegge dal Long Covid

Da una nuova analisi dei dati raccolti dallo ZOE Covid Study, uno degli studi di sorveglianza del Regno Unito che traccia i sintomi, i vaccini e i test comunicati in maniera autonoma dagli utenti, è stato dimostrato che la doppia dose di vaccino riduce del 50% il rischio di che l’infezione si trasformi in Long Covid. Su 971.504 di cittadini UK che hanno completato il ciclo vaccinale a due dosi, appena lo 0,2% dei vaccinati ha riportato di aver contratto l’infezione in seguito all’immunizzazione e di questi solo il 5% hanno segnalato di avere i sintomi di Long Covid. I dati sono stati pubblicati dettagliatamente su The Lancet Infectious Diseas. di Paola Chirico© Riproduzione Riservata© Riproduzione Riservata

cosa sta succedendo?

Moderna: lotti contaminati da “particelle nere” in Giappone, lo stop delle autorità

Sono diversi i lotti di Moderna sospesi in Giappone per una “strana” contaminazione da particelle nere. È dalla metà di agosto che gli incidenti hanno spinto le autorità nipponiche a sospendere i lotti incriminati, più quelli adiacenti, in attesa di chiarezza sulla natura di queste impurità ancora non identificate. Il Giappone ha sospeso in meno di una settimana 1,63 milioni di dosi del vaccino messo a punto da Moderna. Purtroppo ancora non si sa molto su queste “particelle”, però sembrerebbero essere state identificate due potenziali fonti della contaminazione. La prima potrebbe essere legata a una linea di produzione della casa farmaceutica spagnola Rovi, che distribuisce il vaccino in Europa e in numerosi Paesi del mondo e a detta dell’azienda, l’origine della contaminazione potrebbe risiedere in una delle sue linee di produzione, pur specificando che…

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