Gilead Sciences annuncia l’approvazione della rimborsabilità da parte dell’Agenzia Italiana per il Farmaco (AIFA) di bulevirtide 2 mg per il trattamento dell’infezione cronica da virus dell’epatite Delta (HDV) in pazienti adulti positivi a HDV-RNA plasmatico (o sierico) con malattia epatica compensata. Bulevirtide ha inoltre ricevuto l’attribuzione del requisito dell’innovatività terapeutica condizionata, che ne prevede l’inserimento negli elenchi dei farmaci innovativi. “Bulevirtide, in somministrazione giornaliera da 2 mg per via sottocutanea – si legge in una nota – è il primo trattamento specifico approvato per questa grave forma di epatite, dalla scoperta del virus HDV avvenuta nel 1977. L’epatite Delta è la forma più aggressiva di epatite, quella a più rapida progressione e con un più elevato rischio di evoluzione verso la cirrosi e ulteriori complicanze, come lo scompenso epatico e…