“Per sopperire alla gravissima e ormai cronica carenza di medici al Pronto Soccorso di Caltagirone i vertici aziendali non sanno più a che Santo votarsi e quindi preferiscono ignorare il problema, nascondendo, come gli struzzi, la testa sotto la sabbia, mollando la patata bollente nelle mani del Direttore Medico di Presidio facente funzione che sembra aver escogitato una soluzione del tutto “originale”. Non potendo più fare ricorso ai cosiddetti medici gettonisti e neppure a medici cubani o argentini, vengono “deportati” medici da altri Reparti ma con l’incombenza di dover espletare, allo stesso tempo, sia il turno in Pronto Soccorso che quello in Reparto”. Lo dichiara in una dura nota, il segretario regionale CIMO (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri) Giuseppe Bonsignore. “Oggi, quindi, si rilancia – tuona Bonsignore – e la…