La seconda dose di vaccino anti-Covid produce non solo la risposta anticorpale ma crea anche la memoria immunologica capace di proteggere a lungo termine la persona. Lo dimostra uno studio indipendente del Laboratorio di Neuroimmunologia dell’ospedale Santa Lucia IRCCS di Roma, che conferma la presenza di linfociti T della memoria per almeno 6 mesi dalla prima dose del vaccino, confermando lo sviluppo di una risposta cellulare che si mantiene nel tempo. Per i soggetti sani, dunque, rilevano i ricercatori, “la terza dose di vaccino potrebbe non essere necessaria”. La posizione espressa dal CTS è dunque corroborata, afferma l’ospedale, dal nuovo studio del laboratorio di Neuroimmunologia Santa Lucia IRCCS di Roma, i cui dati sono stati pre-pubblicati sulla piattaforma di interscambio BioRxiv. Lo studio, condotto su…