La COVID-19 non è una banale influenza, almeno non in tutti i soggetti. In alcuni di essi, per ragioni non ancora comprese, può trasformarsi in una malattia molto grave con un corteo di segni e sintomi riferibili ad autoimmunità, come già scritto sulle pagine di questo giornale (https://www.sanitainsicilia.it/gocce-anatomia-coronavirus-banale-influenza-unaggressione-autoimmune_408057/). Ricercatori dell’Università di Palermo afferenti al gruppo di Francesco Cappello, in collaborazione con colleghi dell’Università di Catania capitanati da Cristoforo Pomara, hanno avuto modo di esaminare campioni di polmone provenienti da soggetti purtroppo deceduti per le forme più gravi di COVID-19 e hanno identificato non solo alcune alterazioni istologiche patognomoniche di questa malattia ma anche almeno due potenziali marker di malattia severa. Questo lavoro è stato pubblicato pochi giorni fa su Cells, rivista del gruppo MDPI, oggi con 6.6 di fattore d’impatto. Abbiamo chiesto al…