Privacy Policy
Home / Cronaca (Page 73)

Cronaca

Intervengono i Carabinieri

Uomo danneggia reparto al “Civico” di Palermo, denunciato un 53enne

Ancora attimi di tensione all’Ospedale ARNAS Civico di Palermo. I Carabinieri hanno denunciato un palermitano di 53 anni, A.M., che nella notte tra Sabato e Domenica ha danneggiato il reparto di Oculistica dell’Ospedale. L’uomo si era recato in ospedale per un controllo e dopo essere stato medicato è andato in escandescenza, distruggendo apparecchiature e arredi del reparto. Tempestivo l’intervento delle Forze dell’Ordine per cercare di ristabilire l’ordine. L’uomo è stato così fermato e denunciato. di Aurora Chiappara© Riproduzione Riservata© Riproduzione Riservata

Cluster a Misilmeri, Bronte e all'Oasi di Troina

Situazione Covid in Sicilia: 1.729 casi e nuove zone rosse

Continua a frenare la curva dei contagi al Covid 19 in Sicilia che non crescono più in modo esponenziale. Sono 1.729 i nuovi positivi registrati oggi (22 in più rispetto a ieri), su 9.274 tamponi effettuati. Diminuiscono anche i decessi, 23 che portano il totale a 860, mentre il numero dei pazienti ricoverati registra un lieve incremento, 1.677 (+ 17) di cui 215 in terapia intensiva (+ 5). Oggi si registrano anche due nuove zone rosse istituite dal presidente della Regione Musumeci dopo l’allarme lanciato dai sindaci per l’aumento del numero dei contagi; Misilmeri, in provincia di Palermo, e Bronte, nel catanese. Un nuovo cluster viene segnalato nuovamente anche nell’Oasi Maria Santissima di Troina, centro ad alta specializzazione dell’ennese che assiste disabili gravi, già dichiarato…

Ricoverati all'ospedale Agrigento

Lampedusa, parto sull’elicottero del 118: mamma e figlio stanno bene

Un parto d’urgenza e un volo sull’elicottero del 118 per raggiungere nel più breve tempo possibile l’ospedale di Agrigento, ma la donna partorisce sul veivolo. Una migrante incinta approdata a Lampedusa, ha partorito a bordo di un elicottero del 118 mentre i sanitari la stavano trasferendo presso la struttura sanitaria “San giovanni di Dio”. La donna è stata assistita dai medici e dal personale del sistema sanitario regionale. Una storia che ha dell’incredibile e che ha visto l’impegno dei soccorritori. Adesso la neomamma e il piccolo, sono ricoverati nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e stanno bene. Al parto hanno preso parte l’anestesista del 118 Angela Ferruzza e l’infermiere coordinatore Gaetano Di Fresco. di Fabiola Pepe© Riproduzione Riservata©…

Quattro decessi e 70 positivi

Focolaio all’istituto geriatrico siciliano, nuovo allarme da Fp Cgil: “Chiediamo risposte”

Continua la preoccupazione per l’Istitito geriatrico siciliano di Palermo, positivi al Coronavirus sia pazienti che lavoratori. Dopo l’appello lanciato ieri dal cordinatore provinciale per la Sanità privata della Cisl Fp Palermo Rosario Lo Piccolo, riguardante la gravissima situazione nella struttura, adesso La Fp Cgil Palermo rilancia l’allarme con un​ nuova nota alla Sereni Orizzonti spa, chiedendo risposte sulle misure adottate a salvaguardia dei degenti e dei lavoratori della struttura. ​Ieri Lo Piccolo aveva sollecitato l’intervento dell’Asp e dell’assessorato alla salute per fronteggiare la presenza del virus nell’istituto. La situazione attuale è di 4 decessi collegabili al Coronavirus e più di 70 positivi. Una situazione che dal 6 novembre, data in cui è stata denunciata la presenza del focolaio dentro la Rsa, è solo andata a degenerare portando la Fp Cgil…

La segnalazione CIMO-FESMED e AAROI EMAC

Sospesa al Cervello l’attività di Ostetricia, i sindacati: “Gravi rischi assistenziali”

Le Segreterie CIMO-FESMED e AAROI EMAC hanno inviato oggi al Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, al Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e all’Assessore alla Salute Ruggero Razza una segnalazione sui gravi rischi assistenziali che comporterebbe la sospensione dell’attività della UOC di Ostetricia dell’Ospedale Cervello, sottolineando anche i problemi di ordine pubblico che potrebbero venire a determinarsi per l’ improvvisa interruzione di un servizio importantissimo per un’ampia fetta di popolazione della Città Metropolitana di Palermo e di buona parte della Provincia. L’invito rivolto ai destinatari è di ripensare una decisione che porterebbe ben pochi vantaggi in termini di posti letto Covid e fin troppi svantaggi e pericoli per la salute pubblica. “L’Ostetricia del P.O. Cervello rappresenta un Punto Nascita di 2°/3° livello con circa 1.500 parti/anno…

l modello prevede la gestione diretta dei pazienti positivi

Covid-19, in Sicilia possibile effettuare il tampone dal medico di famiglia

medico

Si punta sul “medico di famiglia” quale componente fondamentale del SSR. Lo ha proposto il Comitato tecnico scientifico della Regione Siciliana che ha licenziato un documento per la gestione dei pazienti positivi al Covid che non necessitano di ricovero ospedaliero. Secondo gli esperti siciliani “oggi si hanno maggiori conoscenze sul COVID-19 e si sa che diagnosi e terapia precoci possono aiutare a prevenire temibili complicanze. Così il ruolo del medico di medicina generale diventa fondamentale, ancor più quando integrato dalle Usca e supportato dai Dipartimenti”. Il modello prevede la gestione diretta dei pazienti positivi, dei paucisintomatici e dei pazienti con malattia lieve (febbre, tosse mal di gola, dolori muscolari etc) per i quali è previsto un sistema integrato di visite domiciliari, telemedicina, monitoraggi telefonici da parte dei medici…

Contagi

Covid, focolaio al Pronto Soccorso del Civico: 14 positivi

pronto soccorso civico

Un focolaio è divampato all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo. Almeno 14 tra medici e infermieri sono risultati positivi nel corso dei controlli effettuati regolarmente sul personale sanitario. All’interno del pronto soccorso sono ricoverati almeno 50 pazienti Covid, alcuni anche in condizioni critiche. Al momento sono stati eseguiti diversi tamponi agli altri operatori sanitari in servizio, molti sono già risultati negativi. “Stiamo cercando di arginare il focolaio – dice il primario del pronto soccorso Massimo Geraci – Al momento i positivi sono 14 circa il 10%. Ci sono tanti pazienti nel reparto, molti in ventilazione”.  di Redazione© Riproduzione Riservata© Riproduzione Riservata

ATTIVA SICILIA

Cure riabilitative in Sicilia, Foti: “Aumentare le risorse per i centri di riabilitazione”

Aumentare i tetti di spesa per i centri di riabilitazione che si occupano di disabili per gli anni 2021 e 2022 con i fondi non spesi del 2020 e contemporaneamente garantire la continuità assistenziale riadattandola alle misure anti-Covid. Inoltre avviare misure di sostegno dei livelli occupazionali che sono a forte rischio per la riduzione dei servizi. È quello che chiede Attiva Sicilia su un problema già oggetto di un’audizione in commissione sanità all’ARS il 23 ottobre scorso, ed oggi formalizzata in una proposta normativa condivisa dai maggiori centri di riabilitazione, presentata all’assessore alla Salute e in commissione Servizi sociali e sanitari. I centri di riabilitazione sono stati costretti a ridurre i servizi erogati ai disabili (sia ambulatoriali che domiciliari) a causa delle misure anti-coronavirus e…

La nuova carica

ASP Messina: il dott. Bernardo Alagna nominato nuovo Direttore Sanitario

E’ il dott. Bernardo Alagna il nuovo direttore sanitario dell’ASP di Messina, nominato oggi dal direttore generale Paolo La Paglia. Alagna dirigente medico Anestesista ha un curriculum professionale e gestionale di tutto riguardo in quanto oltreché essere Direttore della Centrale SEUS 118 di Messina è stato per anni direttore sanitario dell’IRCSS Neurolesi di Messina e dirigente del servizio 6 Programmazione ed Emergenza presso l’Assessorato della Salute della Regione Siciliana. “Sono contento di ricoprire un ruolo difficile ma anche prestigioso e sono che certo insieme alla direzione generale, seguendo le linee di indirizzo dell’Assessorato Regionale, riusciremo a superare questo difficile momento e a migliorare la qualità della sanità dell’area metropolitana.” di Redazione© Riproduzione Riservata© Riproduzione Riservata

Tempestivo l'intervento della Polizia

Aggressione di gruppo in un reparto Covid: al Civico attimi di paura

A innescare l’ira che ha dato inizio alla violenta aggressione avvenuta all’interno dell’ospedale Arnas Civico di Palermo, sarebbe stata la notizia della morte di un’anziana signora a causa di una grave insufficienza respiratoria. Un vero e proprio assalto, messo in atto dai parenti della donna, che ha procurato diversi danneggiamenti ai locali del reparto. Le panchine dedicate ai pazienti in attesa sono state utilizzate per cercare di sfondare la porta d’ingresso, attimi di tensione per il personale sanitario e per i degenti. Immediato l’intervento della polizia. “Ci chiediamo come sia possibile tutto ciò e come mai non vi è alcuna tutela del personale sanitario che sta affrontando l’emergenza Covid-19, tra innumerevoli criticità- è quanto chiedono i medici dell’ospedale Arnas Civico, facendo appello all’assessore alla salute-…

1 71 72 73 74 75 111

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.