La decisione sull’esecuzione del tampone diagnostico per l’infezione da SARS-CoV2 per l’accesso ai Pronto soccorso “è rimessa alla discrezione delle Direzioni sanitarie e delle autorità regionali”. Lo prevede l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha anche prorogato l’utilizzo della mascherine soltanto nelle Rsa e nei reparti ospedalieri con pazienti fragili. L’ordinanza prevede la proroga dell’obbligo di indossare la mascherina per i lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle Direzioni Sanitarie delle strutture sanitarie stesse. L’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le…