Salvato in mare dalle motovedette italiane nel mese di maggio al largo di Lampedusa e salvato dai medici del Poliambulatorio dell’isola prima e dopo da quelli dell’Ismett e dell’Ospedale Ingrassia di Palermo. E’ la storia di Frank (il nome è di fantasia, ndr), giovane di 16 anni etiope sbarcato nelle Pelagie a fine primavera. Le “palpitazioni” che aveva subito accusato avevano indotto i medici ad un consulto nel servizio H24 di cardiologia assicurato nell’isola dagli specialisti dell’Ospedale Ingrassia. “Dopo la visita ed i successivi controlli effettuati in ambulatorio a Lampedusa – spiega il Primario di cardiologia dell’Ingrassia, Sergio Fasulo – è stata diagnosticata una severa insufficienza cardiaca. E’ stato subito trasferito nel nostro reparto per un approfondimento e successivamente all’ISMETT dove è stato eseguito un…