L’impresa è compiuta ed è avvenuta nella provincia di Messina, dove per la prima volta in Italia un ospite di una Rems, Residenza Sanitaria psichiatrico-detentiva, si è laureato a distanza in Ingegneria informatica. E’ accaduto in una struttura gestita direttamente dall’Asp di Messina ovvero la Rems di Naso.
Le Rems sono strutture residenziali per l’esecuzione delle misure di sicurezza, sorte a seguito di quanto disposto dalla legge 81/2014 per il superamento degli ex Ospedali Psichiatrici giudiziari, e sono finalizzate tramite un percorso terapeutico riabilitativo individuale al recupero dell’individuo.
Gli specialisti della struttura di Naso grazie all’autorizzazione del Magistrato di Sorveglianza di Messina hanno stabilito un contatto telematico con il Politecnico di Milano nella persona del prof. Aldo Torrebruno concordando che Gabriel, completato il ciclo di studi, potesse laurearsi a distanza.
Nella struttura gestita dall’Asp Messina si è così vissuto un momento storico e l’esame del neolaureato è stato salutato dagli applausi e dagli sguardi emozionati dei presenti. A Gabriel hanno rivolto i più sinceri complimenti il manager dell’Asp, La Paglia ed il direttore sanitario Mimmo Sindoni che si sono recati al Rems di Naso per assistere all’esame. L’obiettivo che scrive una pagina di storia italiana è stato centrato con la qualità del lavoro di riabilitazione e di recupero umano svolto dalla struttura, unica in Sicilia insieme a quella di Caltagirone, e ovviamente con la grande forza di volontà di Gabriel.