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Si terrà a Bologna, presso il Collegio San Tommaso, dal 16 al 20 settembre 2019, un evento esclusivo, in cui saranno presenti tre direttori, Salvatore Corrao, Direttore del dipartimento di Medicina Arnas civico Palermo, Antonino Mazzone, Direttore del Dipartimento Area Medica, vice presidente Fism (Legnano), Carlo Nozzoli, Direttore medicina Interna 1 AOU (Firenze); due società scientifiche e docenti di rilevanza nazionale e internazionale. Si tratta della Scuola di Alta Formazione “Sul ragionamento clinico in era digitale”.
“Il metodo clinico va attualizzato ma non dobbiamo crearlo dal nulla ma al contrario dobbiamo partire da quello che il passato ci ha regalato” affermano i tre direttori.
“Tuttavia, anche se gli antichi maestri ci hanno insegnato molto, il progresso tecnologico ha allontanato molti medici da principi irrinunciabili del metodo stesso: il paziente è la principale fonte delle informazioni necessarie al ragionamento e quindi alle decisioni conseguenti; per questo la raccolta delle informazioni deve iniziare dal colloquio e completarsi con l’esame fisico” concludono.
Le nuove tecnologie devono rappresentare un potenziamento del metodo clinico che deve comunque basarsi sul ragionamento per la gestione della sempre maggiore complessità.
Questa scuola di alta formazione, “Sul ragionamento clinico in era digitale“, si propone di rivisitare il metodo clinico arricchendolo di tutti quegli elementi etici, epistemologici, metodologici e tecnologici che possono fare diventare l’internista, e in generale il medico,
consapevole di tutti quegli strumenti cognitivi, pratici e tecnologici facilmente accessibili e necessari per realizzare nei fatti una pratica clinica eccellente.
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di Vera Montalbano
© Riproduzione Riservata
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