L’AOOR “Villa Sofia – Cervello” di Palermo si è dotata di una nuova TAC da 1,5 tesla. La stessa è stata installata ed è già attivata presso l’unità operativa di Radiologia dell’Ospedale Villa Sofia.
L’AOOR “Villa Sofia – Cervello” di Palermo si è dotata di una nuova TAC da 1,5 tesla. La stessa è stata installata ed è già attivata presso l’unità operativa di Radiologia dell’Ospedale Villa Sofia.
I camper dell’Asp sono già rientrati a Palermo e oggi saranno a Mezzojuso (PA)
In Sicilia possono coesistere in modo permanente due centri di cardiochirurgia pediatrica, come avviene già in Veneto (a Padova e a Verona) dove la popolazione residente è analoga.
Il furto è avvenuto giovedì notte, in via Aci. Il mezzo con pedana idraulica per fare salire le carrozzine, era adibito al trasporto dei diversamente abili
Il Prof. Antonio Simone Laganà, della U.O. Ginecologia e Ostetricia a indirizzo Oncologico del Policlinico “Paolo Giaccone”, è il ginecologo primo in Italia
Partirà alle ore 10.30 di venerdì 17 maggio 2024 da Piazza Roma a Milazzo (ME) il corteo per “urlare il diritto alla Salute” e il potenziamento dei distretti socio-sanitari.
L’esposizione imprudente alle radiazioni solari o alle fonti artificiali di radiazioni UV per ottenere un’abbronzatura è un comportamento profondamente malsano e dovrebbe essere evitato. In Sicilia, dove il sole è una presenza costante e gradita, è essenziale adottare misure preventive e educare la popolazione sui pericoli delle radiazioni UV.
Le cadute dei pazienti anziani in ambiente ospedaliero rappresentano incidenti indesiderati con esiti che causano una diminuzione fino al 30% della qualità della vita.
L’Unità Operativa di Senologia, con sede presso l’Ospedale Umberto I di Enna, è sempre più un centro di riferimento per lo screening mammografico apprezzato dalle donne dell’intera provincia. La dottoressa Teresa Bizzini che lo dirige presenta le attività e le innovazioni.
E’ stato installato un nuovo sistema PET/CT presso l’unità operativa complessa di Medicina Nucleare dell’ospedale “Villa Sofia” di Palermo. L’apparecchiatura di ultima generazione è stata finanziata con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), all’interno della linea di finanziamento M6C2 – Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale – e risponde all’obiettivo di ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero